Ciao amici, diretti e indiretti

Mi sono appena resa conto che molti di voi non sono tra i miei contatti di FaceBook e, quindi, non hanno avuto modo, finora almeno, di leggere i post sull’orfanotrofio di Juba che ho scritto.

Rimedio mandondovi (via email) una presentazione che mi ha inviato Martin, il Direttore della struttura, cosi’ avrete modo di conoscerla un po’ meglio.

La campagna volge al termine, ormai, ed e’ solo grazie a voi che, dei 118 ragazzi e ragazze, almeno 13 piccolini possiamo mandarli alle elementari! E’ un piccolo grande successo, anche se io speravo di aver sensibilizzato piu’ anime. Evidentemente la pandemia o chi per essa, certi animi li ha invece inariditi come foglie secche. Per non dire altro, che’ questa e’ una pagina bella e pulita e non va sporcata.

Ad ogni modo, abbiamo raccolto 925Euro, ma ce ne sono altri 273 da parte di Alessandra, Elena e Irma che non vedete perche’ sono ancora bloccati da PayPal, con cui sono in guerra dichiarata da settimane.

Il problema, secondo loro, e’ che PayPal, negli EAU, riconosce solo transazioni commerciali e non quelle a scopo benefico. Peccato, pero’, che piattaforme di raccolta fondi, come quella che ho utilizzato io, costringono gli utenti ad aprire un conto PayPal dove poter ricevere le donazioni.

Se PayPAl non sblocchera’ questi importi, li anticipero’ io. La prossima sfida sara’ trasferire questi 1.248 Euro in Sud Sudan...

Vi chiedo solo di darmi ancora fiducia. Siate certi che condividero’ con voi tutti i passaggi .... e comunque , ne sara’ valsa la pena.

Stay tuned 😊