Save the stray pets of Salina Island, in Sicily

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Help the Stray Pets Colony in via Risorgimento and Antonello Battaglini to keep assisting animals in need in Salina, and save the lives of Briciola and Mosè, two stray dogs insanely condemned to death by the locals.

Recently my girlfriend and I stayed in Salina, the second island size-wise in the Aeolian volcanic archipelago. Truly a piece of heaven on heart, if only it were not for the local habit of tormenting and killing stray pets. Far too often, after having been abandoned by their owners, the pets of Salina are led to starvation, beaten, stoned, poisoned, even shot down with bullets, or intentionally run over with the car by anonymous.

While the number of abandoned pets on the small island is rising miserably, a large part of the local population literally hate stray animals.

Within this context, the Stray Pets Colony of Antonello Battaglini, in via Risorgimento, in the comune of Santa Marina, is a small oasis of peace and legality. Antonello voluntarily assists the abandoned pets of his beautiful island by supporting the costs for the food, the sterilization and the vet care. Due to the lack of structures and the hostility of his fellow citizens though, Antonello has to face huge expenses, threats and indifference every day. Dozens of lucky pets are housed today in the colony already, but Antonello alone does not have the means to face the situation.
We need to help him keep the colony opened to all stray pets in danger, like Briciola and Mosè, two intelligent sweet dogs with a story of multiple abandonments, now unnecessarily exposed to the horrible torments of those few locals who want to eliminate them.

By donating to this campaign you will help cover part of the expenses for the food, the sterilization and the veterinary care of the population of the colony (which costs today about 500EUR monthly), give Briciola and Mosè a chance of being sterilized, find them a shelter for the winter, and definitely contribute in focusing more attention on the whole story. Last but not least, you will contribute to make Salina a better place for all. Thanks to Antonello’s commitment, in fact, the small square in via Risorgimento in Santa Marina di Salina, where the colony develops, is an enchanting location populated by happy cats laying in the shade of the Bougainvillea, on the majolica-sitting. This colony integrates so much gracefully within the village that it represents one of the most distinctive point of the island, attended by children and loved by the tourists, which are, like we were, captured by the clear beauty of this authentic piece of mediterranean life.

The place of the protected Colony

Any donation is worthy, even the smallest. Please help turning this miserable situation into an opportunity to save the stray pets in Salina from a barbaric fate. Please also share this story as much as you can, so that everyone outside learn more about the effort of Antonello, and on the condition of the stray pets in the Aeolian Islands.

A stray kitty outside of the Colony - with rhinitis

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Aiutiamo la Colonia di Randagi di via Risorgimento e Antonello Battaglini a continuare ad assistere gli animali in difficoltà di Salina, e salviamo le vite di Briciola e Mosè, due cani randagi insensatamente condannati a morte dai locali.

Di recente io e la mia fidanzata siamo stati a Salina, la seconda isola in ordine di grandezza dell’arcipelago vulcanico delle Eolie. Un vero paradiso terrestre, se solo non fosse per l'usanza locale di seviziare e uccidere i randagi. La maggior parte delle volte, dopo essere stati abbandonati dai loro padroni, gli animali domestici di Salina vengono costretti alla fame, picchiati, lapidati, avvelenati, addirittura presi di mira col fucile, o investiti di proposito con l’auto da ignoti.

Mentre il numero degli abbandoni sull'isola non accenna a diminuire, gran parte della popolazione locale nutre letteralmente odio verso i randagi.

In questo contesto, la colonia di randagi di Antonello Battaglini, in via Risorgimento, nel comune di Santa Marina, è una piccola oasi di pace e legalità. Antonello assiste volontariamente i randagi della sua bella isola facendosi carico personalmente dei costi per il cibo, le sterilizzazioni e le cure mediche. Tuttavia, a causa dell’assenza di strutture adeguate e dell’ostilità dei suoi concittadini, Antonello è costretto a far fronte ogni giorno a spese ingenti, minacce e indifferenza. La colonia ospita oggi già alcune dozzine di amici fortunati, ma Antonello da solo non ha i mezzi per sostenere la situazione. Dobbiamo aiutarlo a mantenere la colonia aperta a tutti i randagi in pericolo sull'isola, come Briciola e Mosè, due intelligentissimi dolci cagnoloni con una storia di molteplici abbandoni alle spalle, oggi esposti alle orribili sevizie di quegli abitanti del paese che vogliono eliminarli.

Proud Mosè

Sweet Briciola

Contribuendo a questa campagna aiuterai a coprire parte delle spese per il cibo, le sterilizzazioni e le cure veterinarie della popolazione della colonia (che ha un costo attuale circa 500EUR mensili), a dare una possibilità a Bricola e Mosè di essere sterilizzati, a trovare loro un rifugio per l'inverno, e sicuramente a incentrare maggiormente l'attenzione sull'intera storia. Non di meno, contribuirai a rendere Salina un posto migliore per tutti. Grazie all’impegno di Antonello infatti il piccolo spiazzo di via Risorgimento a Santa Marina, dove si sviluppa la colonia, è un luogo incantevole popolato di gatti felici sdraiati all’ombra della Bougainvillea, sulle sedute di maiolica. Questa colonia s'integra così spontaneamente nel paese tanto da rappresentare uno dei punti più caratteristici dell’isola, frequentato da bambini e amato dai turisti, i quali vengono rapiti, come lo siamo stati noi, dalla bellezza semplice e non artefatta di questo autentico spaccato mediterraneo.

Qualsiasi offerta è importante, anche la più piccola. Per favore, aiuta a trasformare questa miserabile situazione in una opportunità per tutti i randagi Salina, e a salvarli da un destino brutale. Per favore, aiutaci anche a condividere il più possibile questa storia, spargendo la voce, in modo che tutti siano informati dello sforzo di Antonello, e delle reali condizioni dei randagi sulle isole Eolie.