Progetto per la creazione di un nuovo sistema di produzione degli anime

Sono passati sei anni da quando abbiamo lanciato per la prima volta il progetto del Dormitorio Animatori e la nostra organizzazione ha finalmente raggiunto uno stabile livello di operatività. Crediamo di aver raggiunto il nostro obiettivo nella creazione di un porto sicuro per gli animatori emergenti che soffrono parecchio i primi anni della loro carriera.

I residenti precedenti sono hanno compiuto ampi passi avanti nei loro percorso lavorativo e molti di loro hanno persino raggiunto posizioni quali quella del supervisore delle animazioni: ad esempio Hitomi Kariya, che ha risieduto nel dormitorio, è divenuta regista, animatrice e character designer della sigla di Natsuzora, un popolare telefilm mattutino in onda su NHK.

Il nostro obiettivo

Tuttavia, il Dormitorio Animatori non è che una toppa temporanea ad enormi problemi che affliggono il settore dell’animazione. Da ora in avanti ci occuperemo anche del problema degli animatori sottopagati, una questione fondamentale.

Come NPO Animator Supporters ci siamo chiesti: “Qual è la cosa migliore che i fan dell’animazione possono fare per aiutarci?”

Dal momento che cambiare lo stato attuale del settore è davvero difficile, abbiamo pensato di creare a nostra volta una nuova industria dell’animazione!

All’interno di un sistema separato dal settore dell’animazione nipponica attuale, stiamo pianificando di aumentare i costi di produzione per aumentare i compensi e di creare un sistema nel quale gli animatori possano beneficiare dei profitti della produzione. In futuro vorremmo produrre corti animati che permettano allo staff di lavorare per retribuzioni migl.

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Produrremo un corto animato basato su un prodotto originale inviato da voi per questo specifico evento.

Accettiamo domande di partecipazione da chiunque, professionisti ed amatori.

Le categorie nelle quali è possibile partecipare sono due:

-Categoria Manga dedicata ai vostri fumetti originali.

-Categoria Musicale dedicata alle vostre composizioni musicali originali.

Una volta che tutte le opere in concorso verranno inviate, selezioneremo un vincitore per ognuna delle due categorie e li trasporremo rispettivamente in un corto animato (Categoria Manga) e in un video Musicale (Categoria Musicale). Il budget verrà raccolto interamente tramite corwdfunding e, similmente a quanto faremo per i membri dello staff, al vincitore saranno garantiti diritto d’autore ed un premio.

L’attuale campagna di crowdfunding ha come scopo quello di produrre un corto animato in grado di mostrare il livello qualitativo delle nostre produzioni!

Speriamo che la buona riuscita di questa campagna possa permetterci di produrre tanti corti animati sotto questa filosofia per dare vita ad un nuovo e migliore settore dell’animazione.

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Il sistema tradizionale di produzione degli anime

Il salario mensile medio di un giovane animatore sulla ventina è di circa 790 Euro.

Il settore dell’animazione in Giappone sta producendo più anime che mai, con il suo valore di mercato che supera i duemila miliardi di Yen.

Tuttavia, l’ambiente di lavoro degli animatori rimane arduo e intenso: i salari sono bassi, le ore di lavoro sono davvero tante e molti contratti sono illegali. Secondo un sondaggio realizzato da JanicA nel 2015, il salario mensile medio di un animatore tra i venti e i trent’anni si aggira intorno ai 90.000 yen, vale a dire 1.100.000 yen all’anno.Non è raro inoltre che il salario mensile di un animatore durante il suo primo anno di lavoro sia persino basso di 30.000 yen.

In una normale produzione televisiva, un intercalatore guadagna circa 200 yen a disegno.

Disegnando 300 intercalazioni al mese il suo salario ammonterebbe intorno ai 60.000 yen.

Tuttavia, disegnare 300 frames d’animazione è un compito davvero difficile per gli animatori alle prime armi. C’èpoi da considerare che generalmente i giovani animatori non hanno tempo per trovare un lavoretto part-time, e questo rende il cercare di guadagnare quanto basta per vivere ancora più difficile.

Perché ci si ritrova alle prese con queste terribili condizioni di lavoro?

È parecchio costoso produrre un anime. Se un’opera non riscuote un grande successo, L’azienda produttrice si ritrova immersa nei debiti.

Per evitare situazioni come quella appena descritta, l’attuale processo di produzione degli anime è basato su comitati di produzione dei quali fanno parte reti televisive, distributori di film, imprese pubblicitarie, editori ed altre grandi entità simili.Il budget del progetto viene raccolto da ogni membro del comitato cosicché l’onere venga condiviso.

Non è sbagliato dire che questo genere di gestione finanziare sia necessaria per evitare grossi debiti, main questo sistema possono emergere nuovi problemi.

Per esempio, il capitale fornito dal comitato di produzione allo studio d’animazione è molto spesso insufficiente a coprire tutte le spese. Conseguentemente, molti studi d’animazione finiscono con l’indebitarsi. Attualmente circa uno studio d’animazione su quattro si trova in rosso. Questo spesso risulta nel mancato pagamento degli animatori, che finiscono col vivere sotto la soglia di povertà.

Inoltre, i profitti generati dai cartoni animati vanno direttamente al comitato di produzione, quindi anche se un anime diviene popolare gli animatori non beneficiano del suo successo. Anche se l’attuale sistema produttivo sembra essere un ragionevole compromesso per ridurre i rischi finanziari, i più gravi problemi che affliggono gli animatori vengono trascurati.

Questo sistema, nella situazione attuale, non riesce a fornire agli animatori salari adeguati. Pertanto stiamo procedendo nella creazione di un nuovo processo di produzione che esplora il problema da una prospettiva differenteper supportare gli animatori.

Gli animatori non dovrebbero unirsi in un sindacato?

Anche se la creazione di un sindacato degli animatori potrebbe essere uno dei possibili approcci al problema, fino ad ora esso ha fallito a causa di diversi fattori: il primo è che molti animatori sono liberi professionisti che non lavorano in maniera regolare per una sola impresa. Ilsecondo è che lo status lavorativo differisce tra inbetweener, che solitamente sono i più giovani, e key animator. Alcuni animatori sono dipendenti in regola mentre altri non lo sono.

C’è poi da dire che la capacità di trovare lavori nel mondo dell’animazione è fortemente basata sui rapporti umani. In passato molti sindacati hanno smesso di essere operativi proprio a causa dei sentimenti di stress e paura dei vari membri.

Pensiamo quindi che la strada per arrivare ad un sindacato degli animatori è ancora lunga e tortuosa.

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Piani per il nuovo sistema di produzione degli anime e per l’Anime Kikaku Grand Prix.

Proponiamo tre obiettivi per questo progetto.

1. Utilizzare la campagna di crowdfunding per raccogliere denaro dai fan degli anime e trasferirli direttamente allo staff, del quale fanno parte gli animatori.

2. Creare un passaggio diretto di capitale dai fan agli animatori che permetta allo staff di avere sufficiente tempo e budget per focalizzarsi sul creare il miglior prodotto possibile.

In altre parole puntiamo a garantire un ambiente lavorativo in cui è possibile realizzare anime di altissima qualità, anche nelle produzioni di piccola scala.

3. Gestire un piccolo piccolo sistema indipendente che permetta agli animatori non soltanto di venire retribuiti tramite il budget dei costi di produzione ma anche grazie ai profitti delle vendite attraverso i diritti d’autore.

Per ora intendiamo utilizzare un modello nel quale i profitti sono condivisi dagli animatori in base alla quantità di lavoro svolto all’interno del progetto.

Per l’autunno del 2019, il nostro obiettivo è quello di realizzare il corto da 30 secondi che farà da modello per l’Anime Kikaku Grand Prix (lo spieghiamo nella sezione “Il nostro obiettivo”)

Dopo l’autunno, l’Anime Kikaku Grand Prix prenderà il via e inizieremo ad accettare le opere in concorso in entrambe le categorie.

Il corto da 30 secondi sarà diretto da Tatsuro Kawano, ex residente del Dormitorio Animatori e vincitore del secondo Starting Out Animators Grand Prix.

Qui potete vedere quanto completato del nostro corto (layout e key animation).

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Il nostro staff

Regista

Il corto sarà diretto da Tatsuro Kawano,ex residente del Dormitorio Animatori e vincitore del secondo Starting Out Animators Grand Prix. Fin dal suo debutto è ben noto come regista di sigle di testa, storyboarder e casting director di Boruto: Naruto Next Generations.

■Tatsuro Kawano

-Storyboarder, casting director e opening director di Boruto: Naruto Next Generations.

http://sp.nicovideo.jp/watch/sm33977906

-Character designer e supervisore delle animazioni della sigla di BladeSmash.

Key Animator

I team di key animation sarà composto dagli attuali e passati residenti del Dormitorio Animatori.

■Masaaki Tanaka.

-Supervisore delle animazioni della terza stagione dell’Attacco dei Giganti.

■ Hitomi Kariya

-Supervisore delle animazioni di BladeSmash

-Regista, key animator, character designer e title designer del telefilm mattutino di NHK Natsuzora.

Direttore Artistico

■ Yuuki Funagakure

-Direttore artistico di Uchiage Hanabi, Shita kara Miru ka? Yoko kara Miru ka?

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Costi di produzione

Per disporre di un budget sufficiente e per fornire agli animatori un adeguato compenso, stimiamo i seguenti costi:

-Key Animation 10.000 yen per cut.

- Inbetween animation 500 yen a disegno.

-Colorazione 200 yen a disegno.

-Sfondi 20.000 yen a cut.

-Fotografia digitale 100.000 yen per l’intero corto

-2D works/effetti speciali 50.000 yen per l’intero corto.

-Musica 300.000 yen per l’intero corto.

-Sound Design 200.000 yen per l’intero corto.

-Video Editing 200.000 yen per l’intero corto.

-Compenso del regista 400.000 yen per l’intero corto.

-Character design e supervisione delle animazioni 400.000 yen per l’intero corto.

-Costi organizzativi di produzione 400.000 yen per l’intero corto.

Approssimativamente il totale ammonta a tre milioni di yen.

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Il nostro obiettivo finale consiste nel creare un sistema produttivo per continuare a realizzare incessantemente i nostri lavori secondo la nostra filosofia.

È davvero difficile per noi riuscire a rovesciare la difficile situazione degli animatori sottopagati ma possiamo procedere a piccoli passi.

Desideriamo riuscire a migliorare le condizioni di lavoro degli animatori che soffrono all’interno del sistema tradizionale grazie al nostro nuovo sistema produttivo.

Speriamo di ricevere un caloroso supporto da voi tutti! Grazie mille ;)

Campagna di raccolta fondi realizzata da Jun Sugawara.

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Tornaconti

25 Euro o più

Verrà consegnato un messaggio di ringraziamento ed un’immagine originale in edizione limitata per chipartecipa alla campagna su gogetfunding! La risoluzione è di 1280x720 e verrà inviata via mail. L’immagine qui sotto va presa ad esempio.

45 Euro o più

Oltre ai tornaconti della sezione 25 Euro vi verrà consegnata una copia del First Starting Out Animators’ Grand Prix Catalogue.

130 Euro o più

Oltre ai tornaconti della sezione 45 Euro vi verrà consegnata una collezione dei keyframes del corto modello “Anime Kikaku Grand Prix” disegnati da Masaaki Tanaka e da Hitomi Kariya, ex residenti del Dormitorio Animatori.

Vi verranno consegnate anche una copia del First Starting Out Animators Grand Prix Catalogue, una copia del Second Starting Out Animators Grand Prix Catalogue ed una copia del Third Starting Out Animators Grand Prix Catalogue.

260 Euro o più

Oltre ai tornaconti da 130 Euro avrete accesso ad un invito per entrare nel gruppo Facebook dedicato ai retroscena della produzione del nostro corto animato, nel quale saranno presenti video degli animatori intenti nelle differenti fasi del loro lavoro.

Vi verrà consegnata una copia del Forth Starting Out Animators Grand Prix Catalogue

440 Euro o più

Oltre ai tornaconti da 260 Euro vi verrà consegnato un DVDcon i layout e i keyframes del nostro corto animato, dalle dimensioni di 720x480 in formato Quick Time e TVPaint.

Vi verrà consegnata inoltre una copia del Fifth Starting out Animators Grand Prix Catalogue.

880 Euro o più

Oltre ai tornaconti da 440 Euro vi verrà consegnata una collezione di keyframes, layout e fondali del nostro corto in edizione limitata. I keyframes sono disegnati dagli ex residenti del dormitorio animatori Masaaki Tanaka ed Hitomi Kariya. L’immagine qua sotto va presa ad esempio.

Vi verrà consegnata inoltre una copia del Sixth Starting Out Animators Grand Prix Catalogue.

2650 Euro o più

Oltre ai tornaconti da 880 Euro sarete invitati nel nostro mini studio all’interno del Dormitorio Animatori, il luogo dove il nostro corto è stato realizzato. Lo studio è connesso con la sezione del Dormitorio Animatori presente ad Asagaya. Potrai sceglie una data tra gennaio e dicembre 2020 per farci visita! Per coloro che comunque non potranno venire a causa della distanza geografica ci sarà comunque un livestream su (appear.in https://appear.in/).

Vi verrà inoltre consegnata una copia del Seventh Starting Out Animators Grand Prix Catalogue.

4450 Euo o più

Oltre ai tornaconti da 2650 Euro riceverete una collezione completa contenente tutti i materiali e tutte le risorse del nostro corto inclusi layout, keyframes, fondali, storyboard, character design sheets ed art design. I materiali d’animazione sono realizzati da Masaaki Tanaka e Hitomi Kariya, ex residenti del Dormitorio Animatori. I fondali sono realizzati da Tatsuro Kawano, il vincitore del Second Starting Out Animators Grand Prix. L’immagine qua sotto va presa ad esempio.

Vi verrà consegnata inoltre una copia dell’Eighth Starting Out Animators Grand Prix Catalogue.